Canzoni dedicate a S.E.

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Nancy Fabrizio DE ANDRÉ

La- Do Sol
Do La- Re- Mi
Re- Mi La- Fa Mi
   La-   Mi       La-
Un po' di tempo di fa
Mi-       Re         Mi- (fa#) (sol)
Nancy era senza compagnia
Sol            La-
All'ultimo spettacolo
       Sol   Re    Sol
con la sua bigiotteria
      Si7          Mi-
Nel palazzo di giustizia
    Do            Sol
suo padre era innocente
Re                 Mi-
Nel palazzo del mistero
Si7               Do
non c'era proprio niente
    Sol   Re    Mi-   Mi-7
non c'era quasi niente

Un po' di tempo fa
eravamo distratti
Lei portava calze verdi
dormiva con tutti
Ma "cosa fai domani?"
non lo chiese mai a nessuno
Si innamorò di tutti noi
non proprio di qualcuno
non solo di qualcuno

E un po' di tempo fa
col telefono rotto
cercò dal terzo piano
la sua serenità
Dicevamo che era libera
e nessuno era sincero
Non l'avremmo corteggiata mai
nel palazzo del mistero
nel palazzo del mistero

E dove mandi i tuoi pensieri adesso
trovi Nancy a fermarli
Molti hanno usato il suo corpo
molti hanno pettinato i suoi capelli
E nel vuoto della notte
quando hai freddo e sei perduto
è ancora Nancy che ti dice: "Amore
sono contenta che sei venuto,
sono contenta che sei venuto..."


Oceano Fabrizio DE ANDRÉ

Do#- Si Do#- Si Do#- La Mi Fa#- Si Mi Si La Si Mi
Si             La       Mi
Quanti cavalli hai tu seduto alla porta
Si                  La                  Mi
Tu che sfiori il cielo col tuo dito piú corto
Si
La notte non ha bisogno,
La                                       Mi
la notte fa benissimo a meno del tuo concerto
Si                     La          Mi       La   Mi
Ti offenderesti se qualcuno ti chiamasse un tentativo
Si La Si La Si

Ed arrivò un bambino con le mani in tasca
Ed un oceano verde dietro le spalle
Disse "Vorrei sapere,
Quanto è grande il verde, com'è bello il mare, quanto dura una stanza
È troppo tempo che guardo il sole, mi ha fatto male"

Si Do#- Si Do#- Si Do#- La Mi Fa#- Si Mi Si La Si Mi

Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini
E non ficcare il naso negli affari miei
E non venirmi a dire:
"Preferisco un poeta, preferisco un poeta ad un poeta sconfitto"
Ma se ci tieni tanto puoi baciarmi ogni volta che vuoi


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Marco Bodrato - <bodrato@sns.it> - 12 Ottobre 1995